
Eccoci partite...causa chiusura galleria la levataccia è alle 3...ma l'adrenalina ke abbiamo in corpo è talmente tanta ke siamo sveglissime...la Denny ancora sembra non rendersene conto, ma stiamo partendo davvero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Che dire, viviamoci ogni minuto!!!!
In aeroporto tutto ok,

volo di due ore tranquillo e alle undici siamo in terra straniera....wow!!!!
Nella city la Cry ci accoglie e via di metro subito...una bella camminata a piedi e all'ostello per abbandonare i bagagli...

e poi fuori, un sole splendente in cielo e tanta aria da respirare...
L'impressione da subito è quella di essere di nuovo a Dublino...in mezzo a quella gente, tra quelle strade, in quei parchi dove ho lasciato un po' di anima e di cuore...forse un poco più caotica ma in confronto alle aspettative ke avevo direi ke Londra è quasi tranqui...
Settimana di relax innanzi tutto, lontano dal lavoro e dagli orari...settimana di musei,

di quadri, di sculture, di stanze piene e di scale su e giù...settimana di parchi, di verde, di sole e di azzurro...di tramonti e di sguardi dai ponti...quei ponti dove metteresti una tenda...

per cogliere il sole in ogni attimo...ogni volta una sfumatura diversa nel cielo...

tanti pensieri...a volte ricordi...altre sogni...da consegnare al Tamigi, o al sole...

guardando l'orizzonte e oltre...facendo una foto alla famigliola francese ke sta davanti a te...e magari farsene fare una per fissare quel momento...

settimana di foto ovviamente...tante, di tutto, come al solito da una come me...settimana di starbucks, di Tesco, di paste pronte, di sushi,

di oxford st con i suoi negozi per lo shopping, di soho con i suoi vicoli, di Portobello overcrowded

di coven garden con gli artisti di strada, di Carbury st con l'arco,

di Backingam palace con le guardie, di trafalgar con la fontana e i disegni per terra, del Big Ben con i suoi rintocchi, del London Eye,

di Camdem town (ke mi ha fatto tornare a Dublino per tutta mattina) con i mercatini dove trovi di tutto e di più, settimana di voglia di conoscere gente, di confrontarsi il più possibile...giocando a shit

e a mezzo limone in ostello fino alle 3, con sloveni, portoghesi, newyorkesi, australiani;

parlando dei tipi di pasta e delle bevande preferite, sparlando di calcio (con ovvi riferimenti a Zizu e Materazzi- tutta colpa di Joran...Olivier non avrebbe detto nulla!!!!!!!!!!), passando la serata ascoltando ki la chitarra la sa suonare davvero...ke ti strimpella e canta Run degli Snow Patrol e Wonderwall come fossero il suo pane quotidiano

(Wilson però è portoghese, non inglese!!!!) e poi facendo festa insieme...con spagnoli, cilene e argentine...parlando in spagnolo in modo ke in qualke maniera si capiscono tutti... settimana a sorprendersi di come a volte la gente può essere gentile...dandoti indicazioni non richieste (e se lo fa una vekkietta di 80anni è ancora più sorprendente), sforzandosi di capirti anke se l'inglese è quello ke è...eppure loro ti accolgono come fossi uno di loro..

.senza giudicare come sei, cosa fai, come parli, cosa dici... e trovarsi bene in un mondo grande come quello...ritrovarsi a sorridere pensando al passato, a quella città, Dublino, ke dicono essere un po' spenta (ma dove????) ma ke in fin dei conti è la copia tranquilla di Londra...ed avere però un po' di nostalgia...perkè il cuore questa volta è rimasto tra le montagne...

guardare lontano e pensare ke la vacanza va bene...ma questa volta l'aereo va ripreso per forza...o per amore...e quindi viversi la vacanza prendendo tutto ciò ke offre, senza rifiutare nulla, senza buttare ore o minuti, fare tutto al meglio, anke correndo se necessario...e portarsi da Londra qualche souvenir piccolo...tanta aria pura...batterie ricaricate...nuovi amici...

voglia di vivere tutto al meglio...e sorridere...grazie cuginetta....

la miglior accompagnatrice ke potessi avere!!!!! Peccato tu da Londra il souvenir l'abbia portato un po' più pesante....:-)